Hydrobike anche conosciuta come bici in acqua, aquacycling o aquabike. Come è facile capire, si tratta quindi dello spinning da fare direttamente nell’acqua della piscina. Le cyclette da utilizzare sono fissate sul fondo e immerse in acqua, più o meno sino all’altezza del manubrio. I benefici dell’Hydrobike sono innumerevoli.
Hydrobike: quali sono i benefici?
«L’attività fisica immersi in acqua ci consente di migliorare la circolazione sottocutanea e di ridurre la ritenzione idrica, grazie ad un massaggio linfodrenante che combatte e previene inestetismi su fianchi, glutei e arti inferiori. In più – sottolinea Franzone – noi utilizziamo bike particolarmente innovative, programmi specifici ideati per ogni esigenza e abbiniamo massaggi body-shaping per garantire non solo il raggiungimento della forma fisica, ma anche del benessere mentale.
Pedalare avvolti dall’acqua elimina completamente il rischio di infortuni, esclude traumi da caduta e le articolazioni rimangono al sicuro da ogni sollecitazione eccessiva. Non per niente questa disciplina nasce, applicata in differenti modalità, come trattamento riabilitativo per recuperare la mobilità dopo incidenti e operazioni mediche.
L’hydrobike assicura benefici anche a livello cardiovascolare in quanto migliora la resistenza caridiocircolatoria. Infatti, il massaggio idrico continuo stimola la circolazione, oltre che tonificare, grazie alla resistenza creata con l’acqua senza peraltro aumentare eccessivamente la massa muscolare».
In complesso, quindi, i benefici di questa disciplina, se svolta con costanza e regolarità, possono essere visibili e duraturi sui punti più critici del nostro corpo e in tempi relativamente brevi.
Quante calorie si bruciano in una lezione di hydrobike? Circa 500 calorie ogni 50 minuti. Si tratta quindi di una valida scelta per coloro che vogliono mantenere il proprio peso forma. Se volete invece capire quanto si dimagrisce con hydrobike, molto dipende dai chili in eccesso che avete preso. Inoltre è possibile tonificare in modo eccellente il corpo, soprattutto le gambe e i glutei. Non solo, grazie all’acqua si viene a creare per tutto l’allenamento un massaggio. Questo massaggio ha un potere tonificante molto intenso e linfodrenante. È quindi possibile grazie all’Hidrobyke ridisegnare la silhouette, contrastare gli inestetismi e la ritenzione idrica. Anche la circolazione migliora. Si tratta quindi di una valida scelta per chi soffre di vene varicose, capillari fragili, gonfiori agli arti inferiori.
Hydrobike prima e dopo
Con l’acquagym si ottengono risultati in un mese, spesso anche in appena 3 settimane. Con l’hHidrobyke i risultati sono visibili più velocemente. Anche dopo un paio di settimane appena la silhouette appare più snella, ridefinita. Per mantenere i risultati ottenuti è però di fondamentale importanza continuare ad allenarsi con costanza. Sono sufficienti un paio di lezioni a settimana di circa 50 minuti per riuscire nell’impresa.
Le lezioni di hydrobike si dividono in tre diverse fasi. Il warm up è la fase di riscaldamento. A seguire troviamo la fase più faticosa dell’allenamento, che ha una durata di circa 30 minuti. Infine, cool down e stretching. La parte più faticosa, quella centrale, prevede diverse tipologie di esercizi a seconda del risultato che si desidera ottenere.
Cosa indossare per fare hydrobike
È ovviamente necessario indossare il costume da bagno, dato che si tratta di una disciplina in acqua. È possibile scegliere un costume intero oppure un costume due pezzi. Ciò che conta è che sia un modello sportivo, in modo da sentirsi comode dall’inizio alla fine dell’allenamento. Nella maggior parte delle piscine è anche necessario indossare la cuffia per i capelli.
Non è possibile praticare hydrobike a piedi nudi. Sono necessarie le scarpette per hydrobike, realizzate in neoprene oppure in gomma. Il piede infatti deve essere incastrato nei pedali. Senza le scarpette ci sarebbe il rischio di farsi male e di scivolare, rendendo di conseguenza l’allenamento poco sicuro.
Cosa mangiare prima di fare hydrobike?
Una sana alimentazione consente di ottenere le giuste energie per allenarsi. Almeno un’ora prima di fare hydrobike è possibile quindi mangiare, anzi consigliabile. È importante però che si tratti di un pasto leggero.
Hydrobike in gravidanza
Il bello di questa disciplina è che grazie all’acqua non si vanno a sollecitare le articolazioni in modo eccessivo. Se ne può parlare quindi come di una disciplina dolce. Impossibile incorrere in dolori e in infortuni. Dopotutto non è certo un caso se è nata come trattamento riabilitativo.
Proprio per questo motivo si tratta di una valida scelta anche in gravidanza. Il consiglio però è di scegliere un corso di hidrobike appositamente formulato per le donne in dolce attesa. Si ha in questo modo la certezza che la parte centrale dell’allenamento non sia eccessivamente faticosa. A cosa fa bene il hydrobike in gravidanza? Fa bene alla circolazione. Consente di sgonfiare le gambe ed eliminare i liquidi in eccesso. Permette di evitare di prendere peso in modo eccessivo e aiuta le donne a scaricare la tensione che spesso si accumula durante i 9 mesi di attesa del bebè. Inoltre rende più forti i muscoli di tutto il corpo, così da evitare tutti i dolori tipici della gravidanza che possono risultare piuttosto fastidiosi.